30 luglio – 12 settembre 2020
ARS. ARTI, RELAZIONI, SCIENZE
Il focus di ARS, festival itinerante e intermediale, è tutto dedicato al dialogo tra arte e scienza e alle idee e alle trasformazioni che ne conseguono, interrogandosi su alcuni dei temi che la comunità scientifica internazionale indica di maggiore impatto sul nostro futuro: cambiamento climatico, energia, medicina personalizzata, intelligenza artificiale, salute dei mari e degli oceani, origini dell’universo, ruolo delle donne nella scienza.
Gli appuntamenti di ARS si dislocheranno in diverse città e Paesi, in Friuli Venezia Giulia e all’estero, e coinvolgono alcuni dei più importanti festival artistici, teatrali e multimediali intrecciando un dialogo anche tra luoghi e paesi diversi in sintonia con il titolo del progetto: “arti, relazioni, scienze”.
Ecco il calendario:
30 luglio 2020, 21.30, Turriaco, ALL YOU CAN HITLER – Spettacolo
Affrontare le conseguenze dello squilibrio esistente tra uomo e ambiente, tra occidente e terzo mondo, prendendo dal Kiribati, il primo Paese che rischia di sparire dalle cartine a causa dell’intervento umano sulla natura.
Seguirà incontro con Alice Piciocchi, autrice di Kiribati. Cronache illustrate da una terra (s)perduta.
30 luglio – 1 agosto, 22.00, Turriaco, BOLL – IO E LORO – Installazione multimediale
In questa installazione interattiva diverse persone potranno creare forme astratte su un grande schermo attraverso i gesti del proprio corpo, interagendo con la moltitudine di cose e persone che li circondano.
7 agosto 2020, 22.00, Capriva del Friuli, STRAW IN THE WIND – Spettacolo
Da sempre il vento è considerato un simbolo di cambiamento e trasformazione, ma può anche diventare una metafora del nostro rapporto con la natura. La crisi di tale rapporto e la necessità di ricostruirlo sono i temi di “A Straw In the Wind”, una performance dal vivo tra scienza e poesia, tra documentario e sperimentazione, tramite proiezioni video di interviste e musica elettronica.
8 agosto 2020, 21.30, Capriva del Friuli, ALL YOU CAN HITLER – Spettacolo
All You Can Hitler affronta le conseguenze dello squilibrio esistente tra uomo e ambiente, tra occidente e terzo mondo, prendendo dal Kiribati, il primo Paese che rischia di sparire dalle cartine a causa dell’intervento umano sulla natura.
7 settembre 2020, 19.00, Gradisca D’Isonzo, D.A.K.I.N.I SUIT(E) – Danza interattiva
Nella performance interattiva D.A.K.I.N.I SUIT(E) una tuta motion capture viene utilizzata per creare una proiezione virtuale del corpo della performer, che prende vita tramite animazioni 3D, generando un dialogo fra identità reale e digitale.
7 settembre 2020, ore 19.00, Gradisca D’Isonzo, REDUPLICANTS – Danza multimediale
REDUPLICANTS è una performance di danza multimediale ispirata al Cono Luce, rappresentazione grafica dello spazio-tempo del matematico Minkowski in cui si mostrano tutte le possibili cause e conseguenze di una azione presente. Nella performance i movimenti del soggetto vengono registrati su quarta parete olografica, e seguendo il suono egli può reagire alle sue azioni passate e prevedere quelle future.
12 settembre 2020, 21.00, Capriva del Friuli, STRAW IN THE WIND – Spettacolo
Da sempre il vento è considerato un simbolo di cambiamento e trasformazione, ma è anche una metafora del nostro rapporto con la natura. La crisi di tale rapporto e la necessità di ricostruirlo sono i temi di “A Straw In the Wind”, una performance dal vivo tra scienza e poesia, tra documentario e sperimentazione, che coniuga proiezioni video di interviste e musica elettronica.
Foto Cortesia: Peso piuma, AJARIOT, Walter Ronzani, Elisa Dal Bianco, 47|04